Ho manifestato in tale sede la mia perplessità rispetto all'ennesima proroga della sospensione di efficacia delle norme c.d. antiabusivismo NCC. Queste norme, maldestramente approvate anni or sono proprio in sede di conversione di un Decreto Milleproroghe, con Legge n. 14/2009, non sono mai entrate in vigore, in quanto la loro efficacia viene di anno in anno sospesa. Esse, infatti, sono state giudicate gravemente anticoncorrenziali dalle autorità competenti e determinerebbero, se applicate, una probabile procedura contro l'Italia in sede Europea. Da anni la situazione si trascina, senza che i governi via via succedutisi abbiano trovato la forza politica di intervenire con nuove norme, spaventati da un lato dai tassisti, dall'altro dalle possibili censure di anticoncorrenzialità della normativa.
Per questo abbiamo presentato degli emendamenti che, riducendo a 6 mesi la proroga della sospensione, di fatto premono sul Governo per un nuovo intervento normativo. Mi spiace che il M5S abbia voluto "mettere il cappello" a tale azione politica, arrogandosene con un comunicato stampa la piena paternità e nascondendo l'impegno che altri, in particolare il sottoscritto, hanno dedicato al tema in Commissione.
Temo di non poter condividere l'ottimismo manifestato dal collega Dell'Orco rispetto alla potenzialità della proposta da lui presentata in tema di carpooling. Ho già studiato il testo, ragionando su come il testo, apprezzabile nella sua parte definitoria, possa essere ulteriormente migliorato, soprattutto dal punto di vista sistematico. Esso d'altra parte non contiene alcuna norma mirata a risolvere la guerra tra Taxi e Ncc. Certamente, qualora i proponenti accettassero pesanti cambiamenti del testo, quella potrebbe essere la sede idonea per contemperare le esigenze di Taxi e N.c.c., al fine di trovare una formula tale da garantire la sana concorrenza nel settore e che non lasci spiragli aperti per gli abusi.
A presto
Ivan Catalano
A presto
Ivan Catalano
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